Un'importante opportunità per le aziende agricole, che vogliono innovare e contenere i costi energetici. In attesa delle ultime definizioni normative, è utile che le aziende inizino a valutare le proprie esigenze. Grazie al vademecum che Coldiretti ha messo a punto.
IN SINTESI. Nell’ambito del piano di attuazione del PNNR, è stato istituito il Credito di Imposta Industria 5.0 rivolto alle imprese (anche agricole) che effettuano nuovi investimenti nell’ambito di progetti di innovazione, e che portino ad una riduzione dei consumi energetici. Sono agevolabili gli investimenti realizzati nel 2024 e nel 2025.
Il Credito d’imposta 5.0 compete per gli investimenti in beni strumentali materiali e immateriali nuovi, interconnessi al sistema aziendale e che portino efficientamento energetico.
Sono inoltre agevolabili gli investimenti in beni materiali nuovi finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e destinata all’autoconsumo (Impianti Fotovoltaici compresi, ma solo made in Ue).
L'ammontare del Credito d'imposta varia dal 30 al 45% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro, ed in percentuali inferiori se le spese superano tale limite. Il credito di imposta non è cedibile.
VAI AL VADEMECUM: Nota informativa Industria 5.0