SONO ONLINE I VIDEO DI 26 CANDIDATI DEGLI 11 COMUNI AL VOTO NEL PISTOIESE,
DOVE SONO INSEDIATE UN QUARTO DELLE AZIENDE AGRICOLE DELLA PROVINCIA
Sono tutti online i video dei candidati alle amministrative pistoiesi che hanno ‘inciso’ le loro considerazioni e propositi sull’agricoltura presso la sede di Coldiretti, e ora sono a disposizione di tutti i cittadini, agricoltori e consumatori interessati all’agricoltura, al cibo sano e all’ambiente in cui viviamo
QUI IL LINK CON TUTTI I VIDEO
https://www.youtube.com/playlist?list=PLC8DBWSIJGS625cJjKN4GGct1iGUnVXJ9
26 i candidati sindaco intervenuti da tutti gli 11 comuni al voto in provincia di Pistoia.
“Siamo grati ai candidati della disponibilità -commenta Fabrizio Tesi, Presidente di Coldiretti Pistoia-, segno dell’interesse per il settore di chi si candida a governare la complessità dei nostri borghi, piccoli e grandi, che operano a diretto contatto con cittadini e col mondo imprenditoriale. L’agricoltura -continua Tesi- è un mondo variegato con tanti ruoli: produttore di cibo e di verde, custodi del territorio. In questa fase, dove anche c’è chi mette in discussione la dieta mediterranea, è stato apprezzato che i candidati abbiano sottoscritto la nostra petizione sulla trasparenza dell’etichettature dei cibi”. Si tratta della petizione europea per una etichettatura stringente sull’origine dei prodotti che avrà effetti positivi sulla difesa del reddito degli agricoltori e della salute dei cittadini.
“Oltre ad interventi volti a favorire le produzioni a filiera corta -spiega Tesi-, i candidati si sono dimostrati consapevoli dei problemi dell’agricoltura a partire dall’eccesso di cinghiali nelle zone non vocate, che è ormai diventato un’emergenza della sanità veterinaria (peste suina alle porte) e un grosso problema di sicurezza stradale per tutti i cittadini”.
I comuni coinvolti ospitano un quarto delle aziende agricole provinciali, 808 (elaborazioni Coldiretti su dati Cciaa Pistoia-Prato 2023), ogni impresa è un micro o macro cosmo che include molti elettori, tra familiari e lavoratori. Molti dei comuni che devono rinnovare l’amministrazione sono localizzati in aree marginali, dove è ancora più complicato fare agricoltura.
Si va dalla Montagna, con Sambuca Pistoiese (20 aziende agricole operative), ad Abetone Cutigliano con (67). Nella piana si vota ‘solo’ ad Agliana (86) e Montale (48). Il resto dei comuni chiamati a rinnovare i sindaci -spiega ancora Coldiretti- si trovano al di là del ‘Serravalle’, in Valdinievole. Con Lamporecchio (113 aziende agricole), Monsummano Terme (142), Montecatini Terme (93), Pieve a Nievole (48), Massa e Cozzile (37) e Buggiano (75). E sempre in Valdinievole si vota a Chiesina Uzzanese (79 aziende agricole operative).