Il ciclo di incontri ha fatto tappa a San Marcello Pistoiese, a parlare di boschi e di assetto idrogeologico. Gli appuntamenti precedenti a Quarrata, Pescia, Pistoia, Monsummano Terme. Coldiretti Pistoia Incontra si ripete almeno quattro volte l'anno: tutti insieme i tecnici agronomi, fiscali, previdenziali e finanziari dell'associazione agricola incontrano le aziende agricole nei vari territori per ascoltare, per spiegare le ultime novità normative e le opportunità di finanziamento per lo sviluppo delle attività.
“È un periodo delicato per l'Italia, occorre essere attenti a ciò che dicono le aziende. Sono stimoli importanti per l'attività di un'associazione agricola importante come Coldiretti -ha commentato Vincenzo Tropiano, direttore di Coldiretti Pistoia, a chiusura dell'ultimo incontro a San Marcello-. Come è importante spiegare alle aziende quel che serve sapere per operare, affrontare le difficoltà e svilupparsi”.
Tenutisi nei giorni scorsi, nei 5 appuntamenti 'tecnici' per le imprese agricole pistoiesi gli esperti Coldiretti hanno spiegato, tra l'altro, le novità per le aziende olivicole previste dal Regolamento UE n. 299/2013, il bando per l'assegnazione di contributi per la ristrutturazione dei vigneti. Inoltre, le novità sugli aspetti fiscali della gestione dell’impresa agricola. Di particolare rilievo l'opportunità di ottenere i contributi previsti dalla misura 114 del piano di sviluppo rurale, finalizzati all'acquisizione dei servizi di consulenza per operare in condizioni di maggior sicurezza per l'ambiente e i luoghi di lavoro. I termini per fare le domande scadono il 22 marzo 2014.
A tutti gli incontri erano presenti tante imprese agricole e, naturalmente, i presidenti di sezione della varie zone: Bruno Giudicini, presidente di Coldiretti Pescia; Paolo Niccolai, presidente di Coldiretti Quarrata; Michela Nieri, presidente di Coldiretti Monsummano; Giuseppe Corsini, vice presidente di Coldiretti Pistoia e presidente della sezione di Cutigliano.
“In questo ciclo di incontri -commenta Vincenzo Tropiano- sono stati tanti i problemi evidenziati dalle imprese. Di particolare rilievo, in montagna, è la difficoltà nelle comunicazioni”. È ancora chiusa per frana la strada che va verso SPIGNANA passando dall’ospedale di San Marcello: la SP 18 Lizzanese. Crea tanti problemi alle aziende agricole della zona, che sono costrette a fare il giro della montagna per poter operare. Naturalmente ad essere colpite non sono solo le aziende agricole, ma pure tutte le attività produttive che operano in montagna. Doppiamente danneggiati gli agriturismi, che vedono non solo rallentata l'attività agricola primaria, ma perdono tante opportunità di avere reddito integrativo da turisti interessati a pernottare o gustare pietanze nelle aziende agricole. La manutenzione, anche ordinaria, del territorio è essenziale, a cominciare dai boschi a ridosso dalle strade, non di rado irte e pericolose. “Coldiretti metterà in contatto -spiega Tropiano- le aziende forestali associate con i proprietari dei terreni perché possano procedere alla pulizia, in sicurezza e a condizioni vantaggiose”.