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5 Luglio 2016
coldiretti pistoia informa 9-2016 – flash

NUMERO 9-2016 del 5 luglio 2016 - FLASH

INDICE

DISCARICA SERRAVALLE PISTOIESE. Domato incendio, Arpat sta verificando gli effetti alle colture
RESIDUI VEGETALI AGRICOLI E FORESTALI. È scattato il divieto assoluto di abbruciamento
VIVAISMO. Novità sul passaporto per Viburnum spp., Camellia spp., e Rhododendron spp.
FARFALLA DELLE PALME. Le azioni per limitare i danni

DISCARICA SERRAVALLE PISTOIESE. Domato incendio, Arpat sta verificando gli effetti alle colture
L'incendio scoppiato il 4 luglio nella discarica del Cassero nel Comune di Serravalle Pistoiese è stato domano. Sono in corso accertamenti da parte di Arpat e Asl sull'entità e sugli effetti dell'incendio sulle colture. L'unità di crisi, composta da vigili del fuoco, Arpat, Asl ed i comuni coinvolti, ha diramato un comunicato in cui evidenziano che l'incendio della discarica è stato domato, la fase acuta è terminata e pertanto è superato il rischio inalatorio e la qualità dell’aria sta tornando alla normalità. Tenuto conto della durata dell’incendio, inoltre, si escludono preoccupazioni di una significativa contaminazione del suolo nell’area di ricaduta dei fumi.
Resta invece valida la raccomandazione relativa a non consumare alimenti coltivati in ambienti esterni nel raggio di due chilometri di distanza dalla discarica. Presto verranno fornite ulteriori precisazioni a seguito di un “mappatura” da parte di Arpat dell’area di ricaduta dei fumi di combustione allo scopo di individuare esattamente le zone puntualmente interessate.
Sono in corso campionamenti conoscitivi del fogliame nelle aree circostanti la discarica destinati ad analisi che consentiranno di valutare meglio la portata dell’evento a partire dalla prossima settimana.
Particolare prudenza, quindi, si suggerisce alle imprese agricole della zona nella raccolta e vendita di ortaggi, verdura e altre produzioni destinate all'alimentazione. Coldiretti informerà sull'evoluzione della situazione.

RESIDUI VEGETALI AGRICOLI E FORESTALI. Scattato il divieto assoluto di abbruciamento
Dal 1° luglio al 31 agosto scatta in tutta la Toscana il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali. È vietata inoltre qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno comunque osservate le prescrizioni del regolamento forestale. La mancata osservanza del divieto comporterà l'applicazione delle sanzioni previste dalle disposizioni in materia.
Chiunque avvistasse o si trovasse nei pressi di focolai di incendio è pregato di segnalarli al Numero verde 800.425.425 della Sala operativa regionale antincendi boschivi.
Già dalla scorsa estate - con l'entrata in vigore delle modifiche al regolamento forestale adeguato alla normativa nazionale - sono state eliminate le deroghe che prevedevano la possibilità di accendere fuochi in determinate fasce orarie o a certe distanze dal bosco mentre sussiste quella che prevede l'autorizzazione per attività di campeggio anche temporaneo e fuochi anche pirotecnici, tramite autorizzazioni degli enti competenti che contengano le necessarie prescrizioni e precauzioni da adottare per scongiurare qualsiasi rischio di innesco di incendio.
In base all'indice di pericolosità registrato a fine agosto la Regione potrà inoltre prolungare il periodo di divieto assoluto, anche per singolo territorio comunale.

VIVAISMO. Novità sul passaporto per Viburnum spp., Camellia spp., e Rhododendron spp.
Per il 2016 non è più in vigore l'obbligo di avere ricevuto preventivamente l'ispezione del Servizio Fitosanitario Regionale (SFR) per poter emettere il passaporto per Viburnum spp., Camellia spp., e Rhododendron spp.. Decade anche l'obbligo della comunicazione per richiedere l'ispezione del SFR.
I controlli per Viburnum spp., Camellia spp., e Rhododendron spp. verranno svolti dal SFR nel corso delle ispezioni fitosanitarie a cui verranno assoggettati i vivai.
Su Viburnum spp., Camellia spp., e Rhododendron spp., trattamenti fungicidi con Metalaxil-M, Fosetil-Al, Benalaxil, Propamocarb, Dimetomorf e in generale con tutti i prodotti fitosanitari che hanno azione antiperonosporica, sono in grado di contrastare in modo significativo lo sviluppo della malattia. Si invitano tutte le aziende e i tecnici a prestare in questo periodo la massima attenzione a disseccamenti fogliari e rameali su coltivazioni di Viburnum spp., Camelia spp., e Rhododendron spp.. Qualora si osservano su queste piante disseccamenti fogliari e rameali le aziende vivaistiche e i tecnici sono invitati a informare il SFR che effettuere  gli accertamenti necessari. In caso di presenza della malattia il SFR procederà  alla distruzione delle piante infette e di quelle sane presenti in un'area dal raggio di 2 metri e abloccare la commercializzazione di tutte le piante sensibili in un raggio di 10 metri dal focolaio  per un periodo minimo di 3 mesi.

FARFALLA DELLE PALME. Le azioni per limitare i danni
Proseguono anche nel corso del 2016 le azioni per limitare e contrastare la diffusione di  Paysandisia archon, la farfalla delle palme. 
Ecco gli obblighi per i vivai previsti dal Servizio Fitosanitario Regionale della Toscana (SFR).
1) Obbligo di essere autorizzati dal SFR all'emissione del passaporto per commercializzazione le palme. L'autorizzazione viene rilasciata dopo ispezione fitosanitaria delle piante. L'azienda vivaistica deve richiedere l'intervento del SFR.
2) Obbligo di effettuare trattamenti insetticidi. I trattamenti devono essere effettuati con prodotti registrati per questo tipo di impiego, possibilmente effettuando una miscela di 2 insetticidi con diverso meccanismo di azione: esempio un fosforganico e un piretroide. Dopo il primo trattamento si consiglia di proseguire con gli interventi ogni 20-30 giorni fino a settembre incluso. Affinché il trattamento risulti efficace si raccomanda la massima accuratezza nella sua esecuzione, cercando di bagnare molto bene l'apice vegetativo delle palme.
3) Eliminazione delle piante fortemente compromesse.

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