Partiranno questa notte in pullman alla volta del Brennero per affiancare la Guardia di Finanza nel controllo dei tir che varcano il confine italiano, sono piu' di 100 delegati pistoiesi insieme al Presidente della Coldiretti Riccardo Andreini e il direttore Francesco Sossi.
Le mozzarelle blu sono solo la punta dell'iceberg del traffico sommerso dei falsi prodotti made in Italy- afferma il presidente Riccardo Andreini- con questa azione collettiva la Coldiretti vuole continuare a comunicare al cittadino-consumatore  che non tutto quello che costa meno o è presente sugli scaffali della grande distribuzione è sinonimo di Made in Italy. Apriremo insieme alla guardia di Finanza i tir in ingresso e sono sicuro che se ne vedranno, ancora, delle belle! Oggi si rischia di far implodere su se stesse le imprese agricole non dando trasparenza alla filiera.
Da tutta Italia saliranno al Brennero piu' di 1000 imprese agricole per diversi turni. 
La delegazione pistoiese sarà presente domani Mercoledi 7 luglio dalle 7.00 di mattina fino alle 14.00 del pomeriggio.
" sono piu' di 100 le imprese agricole del territorio coinvolte- commenta il direttore Francesco Sossi- anche quest'anno abbiamo voluto essere presenti con una nutrita delegazione a questa iniziativa per smascherare il danno economico che il falso Made in Italy arreca alle nostre imprese. Danno non solo nel settore lattiero-caseario ma anche in quello ortofrutticolo e dell'allevamento. Oggi c'è la necessità di un etichettatura obbligatoria trasversale su tutti i prodotti alimentari. Ai consumatori dobbiamo garantire non solo la convenienza ma anche alimenti che indichino in maniera chiara la provenienza delle materie prime con cui sono stati rpodotti. Non possiamo continuare a barattare  la tracciabilità con la convenienza, ne va della salute dei cittadini ed in particolar modo dei nostri figli.