Il grido d'allarme arriva da tre imprenditori agricoli di Avaglio frazione del comune di Marliana che nell'ultimo periodo sono stati letteralmente invasi da cinghiali, caprioli ed istrici , c'è chi addirittura sostiene di aver visto un bel raggruppamento nella zona di Serravalle Alto.
Ogni precauzione presa è risultata inultile, le recinzioni vengono puntualmente rotte ed i faretti accesi sugli orti durante la notte sembrano non spaventare gli animali. Tutte le mattine lo scenario è sempre lo stesso i prodotti coltivati fragole, olive, pesche, patate e verdure completamente rovinati.
La Coldiretti vuole mantenere alta l'attenzione sul fenomeno che sta mettendo a rischio le imprese agricole della zona di Marliana.
" La provincia di Pistoia è sempre stata molto sensibile al fenomeno ungulati- afferma il direttore Coldiretti Francesco Sossi- ma l'attenzione deve rimanere alta visti gli ingenti danni che continuano ad essere provocati da questi animali, l'auspicio è che possano essere pianificate ulteriori azioni mirate di controllo e spostamento della popolazione ,per dare respiro agli imprenditori agricoli che ogni mattina contano i danni sui propri campi considerando anche i lunghi tempi di attesa per i risarcimenti previsti.
Dello stesso avviso Lorenzo Pieracci presidente della commissione ungulati ATC- "occorre prevedere un'azione mirata sula zona colpita dal fenomeno. negli ultimi anni le aziende del posto sono state sottoposte ad una forte pressione dalla presenza di questi animali ed oggi lamentano grandi difficoltà".