Coldiretti porta in piazza il cibo contadino e le battaglie a tutela della salute dei cittadini. Al via domani, venerdì 17 ottobre alle ore 15.00 nel centro storico di Grosseto – sipario alzato fino a domenica 19 ottobre - la tre giorni del festival dedicato al cibo sano e giusto, alla Dieta Mediterranea e alla convivialità, all’educazione a tavola (e a scuola!) e alla stagionalità dell’orto e del mare e alla sicurezza alimentare. Taglio del nastro alle ore 17.00 alla presenza del presidente provinciale di Coldiretti Grosseto, Simone Castelli, del direttore provinciale, Milena Sanna, del sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, gli assessori e le istituzioni della provincia di Grosseto.
E’ un villaggio quello che Coldiretti Grosseto e Campagna Amica con il patrocinio dell’amministrazione comunale: in Piazza Duomo e Piazza Dante Alighieri ci saranno il più grande farmer market contadino mai allestito in maremma, un’area street food con i sapori rustici della campagna e tanti spazi tematici e didattici rivolti anche ai bambini aperti fino a tarda sera. “Con il Villaggio rimettiamo in connessione terra, cibo e salute. Elementi che fino a qualche decennio fa nessuno avrebbe messo in discussione e che oggi, con l’invasione di cibo spazzatura, stiamo rischiando di smarrire a vantaggio di un agroindustria che fabbrica alimenti per produrre solo utili. Il cibo è una medicina naturale ma bisogna sapere scegliere quello giusto e quello giusto non contiene 15-20 ingredienti artificiali. – rilancia il presidente di Coldiretti Grosseto, Simone Castelli – Questa tre giorni è per noi fondamentale per portare in piazza, tra la gente, le nostre battaglie per il presente ed il futuro, che sono quelle di tutti gli agricoltori e dei consumatori e mettere in mostra i tesori delle nostre campagne, le storie ed i territori. Vogliamo che questo appuntamento segni un momento importante nel percorso di trasparenza e consapevolezza dei consumatori spesso purtroppo ignari di fronte agli scaffali. Il cibo è una medicina naturale ma può diventare una malattia”.
Cibo naturale vs cibo ultraformulato: l’esposizione. Il festival è un appuntamento importante, in una fase molto critica per il settore stretto anche a causa dell’invasione di alimenti artificiali, per esaltare e valorizzare il lavoro, la semplicità e salubrità delle produzioni dei nostri agricoltori rilanciando con forza l’importanza di consumare prodoti il più possibile naturali allontanando dalle nostre tavole i cibi carichi di additivi chimici il cui consumo è connesso ad obesità, malattie metaboliche e cardiovascolari ma anche ad alcune forme di tumori. Cibi precotti e confezionati, energy drink, bevande zuccherate, snack dolci e salati, barrette, merendine, patatine, sono infatti l’anticamera di molte malattie. Coldiretti ne darà un assaggio esibendo i cibi che quotidianamente acquistiamo o che vengono somministrati nelle mense pubbliche, piatti ritenuti dai ricercatori devastanti per la nostra salute, in particolare per le nuove generazione. Una preoccupazione avvertita soprattutto dai genitori con 8 italiani su 10 che chiedono di vietare alimenti ultraformulati nelle mense.
Farmer market e cibo contadino. Dall’olio novo ai frutti di stagione dell’orto e del bosco, dalla pasta e alle farine con grani locali al miele e agli incredibili prodotti dell’alveare, dai formaggi di pecora e mucca ai tanti gusti delle confetture, dalla carne di Chianina, il gigante bianco, al pollo rurale, dai vini Doc del territorio alle noccioline della Valdicornia e molto molto altro ancora: prodotti coltivati ed allevati in maremma – ed in Toscana – dagli agricoltori che sono gli assoluti protagonisti del mercato di Campagna Amica ma anche dietro ai fornelli. Il villaggio è un momento privilegiato per fare la spesa direttamente dai produttori, trovando tutto il necessario per riempire frigoriferi e credenze di cose buone, gustose e sane, ma anche l’occasione per conoscere le loro proposte di street food e consumarle ammirando il bel centro storico. A guidare i visitatori tra uno stand e l’altro i profumi della griglia e della pizza contadina, della pasta e della porchetta.
Da laboratori per bambini a masterclass olio. Non solo cibo, il Villaggio è anche veicolo di cultura, educazione alimentare e valorizzazione della stagionalità. Tante le attività che caratterizzeranno la tre giorni di Coldiretti pensate con la chiara finalità di fornire ai consumatori tutti gli strumenti per alzare il livello della loro consapevolezza quando si trovano davanti agli scaffali della grande distribuzione o dovranno scegliere cosa cucinare. Ad accompagnarli per mano i visitatori del Villaggio saranno gli stessi produttori agricoli: potranno partecipare (e prenotare) lezioni per riconoscere per esempio un olio extravergine di qualità da uno scadente con le masterclass dell’Evoschool e degustazioni o lasciarsi rapire dalle cooking class tenute dai cuochi contadini. I più piccoli invece potranno imparare le stagionalità del mare nell’area dedicata al progetto Coldiretti Pesca e giocare nell’area a loro dedicata animata dagli stessi contadini. Ed ancora interessanti incontri tematici rivolti ai cittadini e agli addetti ai lavori
Gli orari del Villaggio:
venerdì 17 dalle 15 alle 22
sabato 18 dalle 9 alle 22
domenica 19 dalle 9 alle 20
Ingresso libero.