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23 Aprile 2010
LA FILIERA CORTA ALLA MANIFESTAZIONE “PESCIA ANTIQUA”

Non solo artigianato, mobili ed oggettistica alla manifestazione "Pescia Antiqua" che partirà il prossimo 25 aprile nel centro storico del paese , in Piazza del Grano ,dalle 9 alle 19,sono stati invitati i produttori Coldiretti per dare spazio alla filiera corta. Un settore sempre più richiesto, il rapporto diretto tra produttore e consumatore in Provincia di Pistoia sta riscuotendo notevole successo, tanto che sono molti i mercati in programma sul territorio premiati dagli ottimi risultati avuti nel corso del tempo a partire dal primo mercato di Campagna Amica organizzato dalla Coldiretti quello presente in Via dell'Annona ogni sabato dalle 9 alle 12 che in un anno ha avuto quasi 5000 acquirenti.
A Pescia saranno presenti diversi produttori del territorio che porteranno piante, fiori, olio, vino, salumi della cinta senese, ortaggi, frutta e verdura.
Questi mercati, lo ricordiamo, permettono ai cittadini- consumatori di pagare il prodotto fresco, colto in giornata il 30% in meno rispetto al costo medio nazionale sui prodotti comparabili a livello nazionale, prezzo che viene calcolato tramite il servizio sms consumatori (www.smsconsumatori.it).
"Da domenica e tutte le quarte domeniche del mese i nostri produttori porteranno le primizie del territorio nella piazza pesciatina, le amministrazioni comunali della provincia stanno accogliendo con grande entusiasmo la filosofia della filiera corta portata avanti dalla Coldiretti- afferma il direttore Francesco Sossi.- gli appuntamenti di Pescia saranno soltanto alcuni di quelli in programma per i mesi estivi. I nostri produttori parteciperanno anche ad eventi  sulla montagna pistoiese ed in molte altre piazze del territorio. I cittadini- consumatori devono poter avere sempre piu' occasioni per risparmiare ed acquistare prodotti di qualità ,di certa e garantita provenienza, va poi considerato che la filiera corta è la prima forma di vendita che sostiene l'ambiente eliminando i trasporti su mezzi pesanti della grande distribuzione.

Quest’anno spenderai di più o di meno per acquistare l’uovo di Pasqua?

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