Dai mercati Campagna Amica un aiuto a combattere il carovita
Sono tornate le ricette antispreco al mercato Campagna Amica di Pistoia. Una buona usanza e sempre più una necessità, visto che anche nella nostra provincia si assiste ad un’impennata dei prezzi: a doppia cifra per i agroalimentari a Pistoia. Come ulteriore stimolo alle sane abitudini, Coldiretti Campagna Amica ha ‘messo in scena’ la ribollita, il piatto toscano ‘antispreco da sempre’, a cura della cuoca contadina Gabriella Michelozzi, che ha spiegato la preparazione del piatto: si prepara il brodo con verdure di stagione, a pranzo si aggiunge il pane raffermo e a cena si rimette sul fuoco perché diventi la ribollita toscana, piatto antispreco per eccellenza. Non solo, i produttori Campagna Amica hanno messo a punto anche il decalogo antispreco, con i consigli utili a risparmiare. Il tutto nel contesto del mercato di Pistoia, dove come tutti i sabati i produttori Coldiretti-Campagna Amica portano le loro produzioni aziendali.
I mercati Campagna Amica sono anche a Pescia, tutti i martedì, e a Quarrata, tutti i giovedì. C’è l’urgenza di ottimizzare le risorse e nell’ambito dei mercati a filiera corta di Campagna Amica ‘diamo il buon esempio’. D’altronde i dati parlano chiaro, più di un italiano su 3 (35%) taglierà gli sprechi adottando a casa soluzioni per salvare il cibo e recuperare quello che resta a tavola, e più di un italiano su due (51%) taglia la spesa nel carrello a causa della crescita record dei prezzi che ha ridotto il potere d’acquisto dei cittadini con un effetto a valanga sull’intera filiera agroalimentare.
L’allarme è stato lanciato dalla Coldiretti in occasione della Giornata dell’alimentazione, che stima che le famiglie italiane nel 2022 spenderanno per mangiare 650 euro in più a causa dell’esplosivo aumento delle bollette, a partire dal gas. Secondo i risultati di un’indagine condotta sul sito www.coldiretti.it il 18% dei consumatori per effetto dell’inflazione dichiara di aver ridotto la qualità degli acquisti, orientandosi verso prodotti low cost per poter ad arrivare a fine mese, mentre solo 1/3 (31%) è riuscito a non modificare le abitudini di spesa. Gli italiani – sottolinea la Coldiretti – vanno a caccia dei prezzi più bassi anche facendo lo slalom nel punto vendita, cambiando negozio, supermercato o discount alla ricerca di promozioni per i diversi prodotti.