L'importanza che il comparto vivaistico rappresenta per Pistoia, l'allugamento dei tempi per la presentazione delle osservazioni sul piano urbanistico da 45 a 90 giorni e la possibilità di rivedere con l'assessore Silvia Ginanni le planimetrie del nuovo piano sono in sintesi gli aspetti piu' rilevanti dell'importante incontro che si è tenuto oggi  tra la Coldiretti, altre organizzazioni di categoria e associazioni,il presidente del distretto Vannino Vannucci, il Sindaco di Pistoia Renzo Berti e l'assessore all'urbanistica Silvia Ginanni.

Il Sindaco in primis ha voluto sottolineare la massima attenzione che l'amministrazione comunale riserva al comparto vivaistico ed al suo rapporto di reciprocità con la città considerandolo di vitale importanza per l'economia del territorio poi lo stesso assessore all'urbanistica Silvia Ginanni si è detta disponibile a rivedere le planimentrie del nuovo regolamento insieme alle organizzazioni di categoria.

"tutto questo ci fa ben sperare- afferma il presidente Coldiretti Riccardo Andreini- abbiamo visto un'amministrazione comunale aperta al confronto e pronta a rivedere alcuni aspetti del piano che consideriamo limitanti per lo sviluppo di molte aziende vivaistiche del territorio. Ciò nonostante continueremo a mantenere alta l'attenzione verso ogni possibile sviluppo della vicenda al fine di tutelare le nostre aziende"

Abbiamo ottenuto anche su richiesta dello stesso assessore Ginanni, di allungare i tempi per la presentazione delle osservazioni sul piano da 45 giorni a 90 giorni- continua il direttore Francesco Sossi-  questo ci permetterà di continuare il confronto con le aziende del territorio. Invitiamo quindi tutti coloro fossero interessati ad avere informazioni sul nuovo regolamento o comuque ad esporre le proprie problematiche a contattare i nostri uffici in Via dell'Annona. Questo confronto ci permetterà di concordare le osservazioni da presentare successivamente all'amministrazione comunale, Inoltre l'impegno del distretto insieme alla volontà espressa dalla nostra organizzazione permetterà di dare vita ad un ulteriore tavolo tecnico dove verrà concordata con tutti i soggetti una linea comune proprio sulle stesse osservazioni da presentare.