Il 16 settembre scade la seconda rata dei contributi previdenziali Inps per coltivatori diretti e IAP. L’Inps a seguito di una serie di novità ha comunicato gli importi dovuti solo in queste ore. Da lunedì 13 settembre gli uffici Epaca-Coldiretti avranno a disposizione i dati perché si proceda al pagamento tramite F24.
Quest’anno, a seguito della pandemia e di altri eventi che hanno portato a diversi sgravi richiesti ed ottenuti da Coldiretti a favore delle aziende agricole, il calendario dei pagamenti è risultato molto complesso ed è pertanto utile riepilogare in sintesi la situazione. Anche perché c’è ancora la possibilità di ottenere ulteriori sgravi.
- La prima rata dei contributi, scadente a luglio 2021, è stata sospesa.
- La seconda rata che scade il 16 settembre va pagata, a meno che non si ottenga l’esonero parziale, come previsto dalla legge 30/12/2020 n. 178. Tale possibilità è riservata a soggetti iscritti alla gestione previdenziale Inps che abbiano subìto un calo di fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 non inferiore al 33% rispetto a quello dell’anno 2019. Ci sono altri vincoli, come per esempio, non essere titolari di pensione diretta. Chi fosse in queste condizioni deve presentare domanda di esonero entro il 30 settembre, tramite gli uffici Epaca Coldiretti.
Per il ritiro del modello F24 compilato, da lunedì 13 settembre recarsi negli uffici Epaca Coldiretti di riferimento, o contattarli per informazioni o per dare l’autorizzazione al pagamento (in caso di delega già fornita).